Nell’ottica della valorizzazione dell’arte marchigiana del novecento, in occasione del trentennale della scomparsa dell’artista Elio Libero Quintili (Fermo, 1906 – Cupra Marittima, 1988) il Comune di Monte Vidon Corrado e il Centro Studi Osvaldo Licini, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, organizzano un’antologica a cura di Nunzio Giustozzi, Lorenzo Quintili e Daniela Simoni.
Marchigiano di origine, dopo la formazione in ambiente romano, Quintili ha compiuto interessanti e diversificate esperienze sin dagli anni Trenta a Parigi dove si è trasferito ed ha lungamente vissuto. Figura poliedrica, versata sia nella pittura che nell’architettura e nel design, l’artista rappresenta un esempio paradigmatico del respiro internazionale che la creatività marchigiana ha raggiunto in molti casi nel corso del XX secolo. In questo senso l’autore si pone sulle orme della vicenda biografica ed artistica di Licini, svoltasi tra le Marche e l’Europa.
Saranno esposti nelle sale del Centro Studi i progetti architettonici, di design, di arredamento, nella cantina della Casa Museo saranno presentati esempi significativi delle varie fasi e dei temi ricorrenti della sua produzione pittorica e grafica. Una sala sarà dedicata alla ricostruzione dell’interessante biografia fatta di incontri e collaborazioni eccellenti.